Ieri, splendida giornata 'primaverile', passeggiavamo sul lungomare a Salerno, stracolmo di gente, ci guardavamo attorno e parlavamo di come sembriamo stare bene. Nel senso che non sembra che ci sia crisi, disagio; tutti ben vestiti, tutti sorridenti; un quadretto rassicurante.
A vederci da fuori sembriamo veramente un popolo felice.
E' un pensiero banale, che tutti almeno una volta abbiamo fatto vedendo i ristoranti pieni nei giorni di festa o i negozi di giocattoli presi d'assalto a Natale.
La realtà però è ben diversa. Ce lo ricordano ogni giorno i telegiornali e gli istituti di ricerca.
Ci parlano di un popolo povero, che fa fatica a risparmiare e spende meno anche per mangiare, risparmia sulla quantità e sulla qualità del cibo.
La comunità però si dimostra attenta ai bisogni di chi è in maggiore difficoltà e si organizza.
Lo scorso 26 Febbraio è stato aperto a Salerno il primo SOCIAL MARKET campano, chiamato TERZA SETTIMANA, a ricordare il momento del mese a cui parecchie famiglie non riescono ad arrivare.
L'iniziativa è partita da RETE SOLIDALE (retesolidale.it), già impegnata nel progetto ' i panieri della solidarietà', e ha lo scopo di garantire beni di prima necessità alle famiglie che fanno fatica ad acquistarli. La spesa è gratuita e l'accesso al servizio è riservato ai nuclei familiari che non superano una certa soglia di reddito, certificato tramite Isee.
Ad oggi sono circa 90 le famiglie salernitane che potranno, una volta alla settimana, fare la spesa a costo zero.
I prodotti sono donati da imprenditori locali.
Il Social Market è sito in zona Carmine, in via Guglielmo Mosca e sarà aperto tutti i giorni, tranne la domenica, dalle 9 alle 16.
SHEILA
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