“Il posto
che ami di giorno ha più motivi per essere amato di sera” è questo lo slogan
che lancia il nuovo menù serale di
Starbucks, la catena di caffè famosissima in tutto il mondo (che in Italia, chissà
perché, non vuole proprio approdare) che ha iniziato a servire vino, birra e stuzzichini.
Il menu serale, che è disponibile solo dalle 16.00 del pomeriggio, non impedirà
, naturalmente , a tutti i coffee lovers di continuare a bere anche in orario
serale i vari Frappuccino e hot drinks Starbucks.
La rivoluzione
Starbucks è già iniziata in alcune caffetterie negli Stati Uniti e molto presto
arriverà anche a Londra. A quanto pare la prima caffetteria londinese a
promuovere “Starbucks Evenings” sarà quella all’aeroporto di Stansted e poi
seguiranno altre caffetterie, dislocate
lungo altri nodi nevralgici del trasporto londinese, su cui al momento c’è
riserbo.
Lo Starbucks Evenings Menu comprende
stuzzichini più o meno ricchi, infatti include dalle semplici olive marinate,
all’assortimento di formaggi servito con crackers, fino ai classici “maccaroni
al formaggio” e brasato di vitello.
L’assortimento dei vini sembra abbastanza ampio da poter garantire un margine
di scelta ai clienti e, soprattutto, notevole è la presenza dei vini italiani
(ben 4 su 10) e non passa inosservata neanche l’unica birra in listino (oltre
al sidro), la Peroni Nastro Azzurro.
Il motivo
alla base dell’ampliamento dell’offerta è, ovviamente, quello di aggiungere
nuovi segmenti alla classica clientela intercettando coloro i quali, usciti da
lavoro, preferiscono rilassarsi sorseggiando un bicchiere di vino piuttosto che
una tazza di tè.
Riuscira
Starbucks Evenings ad acquistare credibilità anche in UK e a far convivere le
due identità del brand, quella
giornaliera e quella serale, pacificamente? Staremo a vedere, e chissà che il
mio prossimo aperitivo londinese non sarà proprio in uno Starbucks!
Tati
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