mercoledì 15 aprile 2015

NAPOLI VS MCDONALDS: VIDEO RISPOSTA ALLA PUBBLICITA' MC DONALD'S PIU' ODIATA DI SEMPRE. VIVA LA #PIZZAAPORTAFOGLIO



Sono sicura che tutti avete visto la pubblicità Mc Donald's del piccolo seduto in una pizzeria, che di fronte ai dubbi dei genitori nella scelta della PIZZA, risponde deciso al cameriere che vuole un HAPPY MEAL. L'atmosfera cambia all'improvviso, dal seppia della pizzeria si passa ad un Mc Donald's dai colori accesi e ai sorrisi del bambino e dei suoi genitori.


Nonostante sia Campana e profondamente innamorata della PIZZA, ammetto che a me la pubblicità un sorriso l'ha strappato, ma subito ho pensato 'Oh Mc, che ci combini? Già sei sponsor dell'Expo, per giunta in Italia, Paese famoso nel mondo per la buona cucina, la qualità dei prodotti, la quantità spropositata di fantastici piatti tradizionali... e secondo me ci sarebbe da parlarne... e poooi? Rischi di urtare la sensibilità del popolo che ti ospita giocando con uno dei principali prodotti della nostra tradizione?? Forse vuoi solo essere 'simpatico', ma ahimè...lo stai facendo male!!'
Non credo che l'intenzione di Mc Donald's fosse quella di screditare la pizza, ma è indubbio che la cosa non potesse passare inosservata, soprattutto nell'anno in cui la Commissione Italiana per l'Unesco ha candidato 'L'arte dei Pizzaiuoli Napoletani' come Patrimonio Immateriale dell'Umanità. 
Mc Donald's precisa che lo spot non era assolutamente un attacco ai pizzaioli napoletani e alla pizza, che da buoni italiani amano. Si è semplicemente voluto mettere in scena una situazione che può capitare a chiunque abbia un figlio. Inoltre invita i pizzaioli napoletani, che non l'abbiano ancora fatto, a visitare con i loro bambini il Mc.
Massimo di Porzio, vice presidente dell' Associazione Verace Pizza Napoletana, risponde:
'Ora basta lucrare sulla salute dei bambini! Il nostro ufficio legale sta valutando le azioni legali da intraprendere per mettere fine al vergognoso attacco contro un simbolo della Dieta Mediterranea. (...)è inconfutabile tanto la qualità che il gradimento che la pizza napoletana gode da parte dei bambini, è ignobile comparare due prodotti tanto diversi solo per sconsigliare il ristorante preferito dalle famiglie italiane: la pizzeria. E' chiaro che il colosso americano tenti di screditare il suo maggior competitor, ma speculare sulla salute dei bambini è troppo. Non è la prima volta né l'ultima che Mc Donald attacca le nostre tradizioni culinarie ma questa volta siamo intenzionati ad intraprendere quelle iniziative che, se ci ripagheranno in termini economici, saranno trasformate dall'AVPN in ulteriori corsi di educazione alimentare per i bambini.'
Il più pacato Antonio Pace, che ne è il presidente:
'L'happy meal più invitante della pizza napoletana? Sarà forse per i gadget che i bambini cercano nella confezione del famoso pasto? A questo proposito voglio evidenziare  che la verace pizza napoletana è agli antipodi della filosofia globalizzata  di Mc Donald e, nel caso specifico, è risaputo quanto i bambini amino la pizza. Noi non ci sentiamo assolutamente in competizione con un tipo di proposta tanto distante dai canoni salutistici della Dieta Mediterranea di cui la pizza è portabandiera. Mc Donalds basa le sue proposte su strategie di marketing aggressive  come la fidelizzazione del cliente partendo dalla tenera età.'
La questione non si è fermata al solo ambito locale, ma ha assunto rilievo nazionale, arrivando in Parlamento. 
Luigi Di Maio, vice presidente della Camera, a Salerno, durante la presentazione del progetto del Movimento 5 Stelle per la Campania, ha affermato di voler chiedere il ritiro di Mc Donald's come sponsor dall'Expo e di voler presentare un esposto all'Agcom insieme al presidente della commissione di vigilanza Rai, Roberto Fico, e al candidato presidente alla Regione Campania, Valeria Ciarambino, affinché venga ritirato lo spot (la campagna pubblicitaria è finita domenica). Così come fa Grillo dal suo Blog.
Alfonso Pecoraro Scanio ha lanciato una petizione, che potete leggere qui .
L'emittente finanziaria Cnbc, ha dato una risonanza internazionale alla questione, riflettendo sulla scelta atipica di Mc Donald's, considerando che di solito i fast food evitano paragoni con le eccellenze territoriali, per evitare scivoloni, e addirittura tendono a inserire nei loro menu prodotti tipici dei luoghi in cui operano.

Come avete letto tante sono le reazioni scatenate dallo spot, ma come sappiamo le parole sono parole, raramente si trasformano in azioni concrete, allora quella su cui vogliamo concentrarci è il divertentissimo spot ideato da Egidio Cerrone:


E vi invitiamo a seguire il suo blog Le avventure culinarie di Puok e Med, che vi aiuterà a scoprire Napoli e le sue migliori paninoteche, pizzerie  e friggitorie.

SHEILA




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